Elezioni Comunali 2015

Le Elezioni Amministrative del 2015 si terranno domenica 31 maggio nelle regioni a statuto ordinario in concomitanza con le Elezioni Regionali. L'eventuale turno di ballottaggio è fissato per il 14 giugno.

Le regioni Friuli Venezia Giulia e Sardegna accorpano le elezioni amministrative a quelle nazionali, mentre in Sicilia si vota sia il 31 maggio che il 1° giugno. Anticipano il voto il Trentino Alto-Adige e la Valle d'Aosta che hanno indetto le elezioni il 10 maggio.

Andranno alle urne complessivamente 1.066 comuni, di cui 515 appartenenti a regioni ordinarie e 551 a regioni a statuto speciale.

Da segnalare che saranno eletti i primi sindaci di sei nuovi comuni istituiti nel 2015 mediante processi di fusione.

Si voterà in venti comuni capoluogo di provincia, fra cui Aosta, Trento e Venezia che sono anche capoluogo di regione.

Superano i 100.000 abitanti le seguenti città: Andria, Bolzano, Giugliano in Campania, Trento e Venezia.

Il comune più piccolo alle elezioni è Castelmagno (CN), che conta soltanto 77 abitanti al 31 dicembre 2013, data dell'ultimo bilancio demografico annuale Istat.

Per i comuni al voto è considerata la popolazione legale risultante dal Censimento 2011. La popolazione legale determina la modalità di voto (turno unico o con turno di ballottaggio) ed il numero di consiglieri ed assessori degli organi istituzionali.
Riduzione del numero dei Consiglieri ed Assessori

Con il rinnovo della Giunta e dei Consigli comunali delle regioni a statuto ordinario si applicheranno le norme in materia di contenimento delle spese degli enti locali che prevedono la riduzione del numero di consiglieri e degli assessori comunali, come pubblicato nella tabella in basso.

Dal 2014 è aumentato il numero dei consiglieri rispetto agli anni precedenti nei comuni fino a 10.000 abitanti per effetto della Legge 7 aprile 2014 n.56, conosciuta come Legge Delrio

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