Comune di Serdiana
Provincia del Sud Sardegna

L'obbligo «resuscita» anche i vecchi versamenti bloccati dalla soglia minima

Una questione importante sollevata dall'incrocio di regole sull'Imu agricola riguarda i rapporti tra il saldo di dicembre e il versamento del 10 febbraio, circa la soglia minima di 12 euro o il diverso importo previsto dal Comune. Si ponga l'esempio di un contribuente comproprietario di un locale, che non ha versato il saldo dell'Imu in quanto l'importo da pagare era di 10 euro, al di sotto del minimo. Ora lo stesso contribuente si ritrova a versare 50 euro per un terreno agricolo precedentemente esente e si chiede se dovrà pagare anche i 10 euro.

Lo stesso dubbio che si pose con la mini-Imu esattamente un anno fa. Il ministero dell'Economia, a gennaio 2014, ha precisato che l'importo minimo doveva riferirsi all'imposta dovuta per tutti gli immobili situati nello stesso Comune. Conclusione però ritenuta non condivisibile in quanto la mini-Imu andava considerata come adempimento a sé stante, sganciato dal versamento dell'imposta ordinaria. Pertanto la soglia dei 12 euro avrebbe dovuto riguardare l'importo complessivo dei soli immobili soggetti al pagamento della mini Imu.

Ora il caso dei terreni agricoli è diverso dalla mini-Imu, trattandosi di un versamento ordinario di una singola fattispecie imponibile, prorogato al 10 febbraio 2015. Pertanto, nel caso in questione il contribuente dovrà pagare 60 euro, se non vuole rischiare di essere sanzionato per parziale versamento, anche se sarebbe auspicabile una certa tolleranza da parte dei comuni, considerata l'incertezza e la confusione che avvolge l'intera operazione.

30 Gennaio 2015
Testata: Il Sole 24 Ore
Ed. Quotidiano digitale Enti Locali & Pa
Di Gianni Trovati